Di certo si tratta di un convegno sui generis, al centro della discussione: la fantasia. Che cos’è la fantasia? Da dove nasce? Esiste una “storia della fantasia”? Chi ne ha di più, gli adulti o i bambini? E’ possibile pensare senza immagini? Quali sono le sue caratteristiche luduche e didattiche?L’incontro avrà luogo sabato 14 aprile alle ore 18,30 presso la Libreria Saltatempo di Ragusa ed è interamente dedicato al tema della fantasia. Relatore è il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, si tratta di un incontro in cui i partecipanti saranno chiamati a verificare, con dimostrazioni pratiche, i meccanismi, le bizzarrie, le contraddizioni della fantasia. Dalla letteratura all’arte, dalla linguistica alla musica, dalla poesia al gioco, dal senso al nonsenso passando per autori come Platone, Gianni Rodari, Aristotele, Italo Calvino. Carrese descriverà con leggerezza e interazione attiva, le caratteristiche principali della fantasia vista nella dimensione quotidiana e nelle discipline scientifiche, linguistiche, ludiche e artistiche.
La partecipazione è gratuita
NOTE D’AUTORE Massimo Gerardo Carrese
Studioso di storia e caratteristiche della fantasia unita alla linguistica generale e ai giochi di parole, da anni si occupa a tempo pieno di fantasia promuovendo corsi in scuole di ogni ordine e grado, ricerche, sperimentazioni e incontri sul territorio nazionale. Ha all’attivo varie pubblicazioni, alcune delle quali conservate in biblioteche e università europee, asiatiche e americane. E’ poeta onomaturgo, musicista, inventore di giochi fantasiologici, amico dell’Oplepo e fondatore del Panassurdismo.
Libreria Saltatempo – via Gianbattista Odierna 182 – Ragusa