Prima edizione del presepe vivente a Grammichele, il 25 e 26 dicembre e il 5 e 6 gennaio, presso il Parco Archeologico di Occhiolà , l’evento è curato dall’associazione La Meridiana.
Occhiolà, è una fra le cornici più affascinanti della Sicilia ed è proprio lì che Ausoni, Siculi, Greci, Romani, Arabi e tanti altri popoli sono passati lasciando testimonianza. In seguito i poggi della contrada di Terrravecchia furono occupati dalla città medievale di Occhiolà e furono sede del feudo del principe Carlo Maria Carafa Branciforti, ma nel 1693 un terremoto interessò una parte della Sicilia Orientale e distrusse il sito. Dalle rovine di Occhiolà nacque l’odierna Grammichele. Al parco archeologico di Occhiolà tornerà la vita di una comunità interrotta bruscamente quella domenica “A l’unnici di jinnaru “ dopo la fortissima scossa che interessò l’intero Val di Noto. Le atmosfere, infatti, saranno quelle del 1600 con “u scarparu”, ” u falegnami”, ” u ricuttaru”, ” u picuraru”, “u furnaru” . Con attenzione particolare sarà curata la parte dove verranno accolti i personaggi della sacra famiglia, gli abiti, infatti, saranno ispirati ai dipinti dei grandi pittori italiani, come Lorenzo Lotto, Guido Reni, Caravaggio. Durante la manifestazione si potranno gustare piatti tipici della tradizione grammichelese come ad esempio “i fuazzedi” o “i sfinci”. Il presepe vivente sarà un’occasione per mettere insieme tradizione e cultura. Gli ospiti conosceranno la storia di Occhiolà grazie ai ragazzi dell’associazione Terravecchia, che racconteranno dell’antico borgo medioevale. La manifestazione sarà aperta al pubblico dei più piccoli, le scuole potranno visitare il parco e il presepe di mattina dal 16 al 21 dicembre.
Date: 25-26 dicembre 2013; 5-6 Gennaio 2014
Orari: 17.00- 23.00
Info e prenotazioni al 340 055 62 57/ 334 89 66 926 / 338 90 70 154
Ticket 2,00 €
Parco archeologico di Occhiolà, SP33 – Grammichele (CT)
Come arrivare:
GPS lat 37° 13\’ 53\” N – long 14° 37\’ 29\” E