Si terrà a Catania dal 14 al 24 gennaio, un laboratorio applicativo delle più recenti tecniche di rilevamento archeologico. Si affronteranno argomenti pertinenti alle tecniche di acquisizione dati 3D, fotomodellazione e laser scanning, a cura della Dott.ssa F. Buscemi e dell’Ing. G. D’Agostino. I posti sono limitati.
14 gennaio
Introduzione al laboratorio (Monastero dei Benedettini, Coro di Notte, 9.00-10.45)
– Prof. G. Magnano di San Lio (Direttore DISUM), Saluti.
– Prof. M. Frasca (Direttore della Scuola di Specializzazione in BBAA), Presentazione delle attività della Scuola per l’a.a. 2013-2014.
– Prof. P. Militello (Presidente CdL in Archeologia), Presentazione del Progetto “Virtual Archaeology and Cultural Heritage” (programma TEMPUS).
– Dott.ssa F. Buscemi, Ing. G. D’Agostino, Presentazione del laboratorio.
– Geom. G. Lupo – Ing. G.Giordano (Agenti per la Sicilia Topcon SOKKIA), Presentazione degli strumenti per il rilievo e la topografia della Geotop s.r.l., filiale italiana Topcon SOKKIA.
Seminario di apertura (Monastero dei Benedettini, Coro di Notte, 11.00-11.45)
– Dott.ssa M.G. Branciforti (Dirigente Museo Regionale di Catania), I mausolei della necropoli nord di Catina. Storie e rappresentazioni.
Attività (Palazzo Ingrassia, Aula Magna, 12.00-13.00)
– Istallazione software “Scene” concesso agli studenti dalla SOKKIA in licenza provvisoria; istallazione software AutoCAD (versione free).
15 gennaio (9.00-13.00)
Lezione in aula (Palazzo Ingrassia, Aula Magna)
– Dott.ssa F. Buscemi – Ing. G. D’Agostino, Tecniche di acquisizione dati 3D: Fotomodellazione e Laser scanning.
20 gennaio (9.00-14.00)
Laser scanning presso il cd. Ipogeo quadrato di Catania, Via Sanfilippo (trav. Via Ipogeo).
22 e 24 gennaio (9.00-13.00)
Attività di post-processamento (Palazzo Ingrassia, Aula Magna): unione scansioni; applicazioni foto; estrazione ortofoto e profili.
Il laboratorio prevede una frequenza max di 25 studenti e si svolge nell’ambito della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici. Sarà richiesto un elaborato finale, costituito da una pianta e una sezione del monumento rilevato. In subordine agli specializzandi, potranno essere ammessi dottorandi e studenti di LM in Archeologia che abbiano sostenuto l’esame di Rilievo e Analisi Tecnica dei Monumenti Antichi. Per gli ammessi alla frequenza sono previsti 2 CFU. La frequenza delle lezioni teoriche (prime due giornate) è libera. Dotarsi di notebook personale con RAM 6 Gb e scheda video 1 Gb.
Per info: Dott.ssa Francesca Buscemi (fbuscemi@unict.it)