Due opere di qualità, “La traviata” di Giuseppe Verdi e di “Sette storie per lasciare il mondo” di Marco Betta e Roberto Andò andranno in scena nell’autunno 2013 al Teatro Massimo di Palermo al posto di “Siegfried” e “Gotterdammerung” di Richard Wagner rinviate ad una delle prossime stagioni.
La “Traviata” avrà come protagonista il soprano palermitano Desirée Rancatore. “Sette storie per lasciare il mondo” sarà invece una nuova versione appositamente preparata per il Teatro Massimo dell’opera per musica e film di Betta e Andò, “un’elegia del sonno e della veglia” che ha debuttato con successo nel 2006 al Teatro Bellini di Catania e che vanta la partecipazione dell’attrice Donatella Finocchiaro, del soprano Gabriella Costa e dei Fratelli Mancuso cantanti, compositori e polistrumentisti siciliani: lo scenario è tutto siciliano, così come gli autori e le immagini, un’opera che lo stesso Andò definisce ispirata al ciclo di fotografie sul sonno di Ferdinando Scianna.
Il Commissario Straordinario, Prefetto Fabio Carapezza Guttuso, ha incontrato le Organizzazioni Sindacali per aprire un confronto sulle misure necessarie per il riequilibrio di bilancio. Sarà infatti necessario adottare urgenti misure riguardanti anche il personale in ordine ai trattamenti economici, nonché all’organizzazione del lavoro in vari settori del teatro che potrebbe dare luogo ad eventuali riduzioni dei livelli occupazionali. Tali misure straordinarie, sono finalizzate al riequilibrio del bilancio 2013, al momento gravato da un disavanzo di oltre 3 milioni di euro.