La Fondazione Teatro Garibaldi di Modica, si sposta per la prima volta fuori dalla propria sede istituzionale, per realizzare uno spettacolo al Chiostro di Santa Maria del Gesù a Modica Alta, restituito alla Città dopo un lungo periodo di chiusura. La Fondazione vuole testimoniare in questo modo la propria partecipazione attenta e la propria presenza attiva e rispetto alle esigenze del contesto culturale.
In chiusura della Stagione 10/11, il prossimo mese di maggio, la Fondazione ha in programma di allestire come propria produzione lo spettacolo “La Confessione”, ideato dal regista Walter Manfrè e curato del Direttore artistico Andrea Tidona.
“Allestendo uno spettacolo in funzione del luogo che lo ospita e legandolo alla sua storia –spiega il Sovrintendente GiorgioPace – la Fondazione vuole dare un contributo al territorio, facendosi spontaneamente carico di inaugurare una adeguata modalità di fruizione del Chiostro di Santa Maria del Gesù e di determinare una vera e propria abitudine alla frequentazione da parte del pubblico e dei turisti, agendo concretamente per la sua valorizzazione. La Fondazione realizza così il proprio ruolo di soggetto culturale dinamicamente presente, attivo e propositivo, non solo per il Teatro ma per l’intero sistema della vita culturale del territorio”.
Per la suggestiva cornice del Chiostro è stato pensato l’adattamento di uno spettacolo particolarissimo come “La Confessione”, che in tutta Italia ha già riscosso l’unanime apprezzamento del pubblico e della critica e che si lega ora fortemente al territorio: i venti attori protagonisti vengono scelti infatti tra le migliori professionalità teatrali locali. “La Confessione” consiste nel mettere in scena venti monologhi, brevi ma drammaturgicamente completi, che raccontano manie, vizi e colpe dell’Italia d’oggi: dieci attori e dieci attrici, ciascuno al proprio inginocchiatoio, confesseranno i loro peccati ad altrettanti spettatori, rispettivamente suddivisi in donne e uomini. Ciascuno spettatore ascolterà, dunque, dieci monologhi della durata di cinque minuti ciascuno, scritti dai migliori autori di teatro contemporanei.
La Fondazione prevede di svolgere 10 recite in 5 giorni, dal 25 al 29 maggio. Il costo del biglietto sarà di € 25, con una riduzione ad € 20 per gli abbonati della Stagione 10/11. Le prenotazioni saranno disponibili al botteghino dal 10 maggio.