Sarà visitabile fino al 20 maggio presso il Palazzo Milo a Trapani “Il Rostro delle Egadi” la collezione permanente dell’ex Stabilimento Florio di Favignana. La mostra è organizzata dal Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dalla Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, dall’Ex Stabilimento Florio delle tonnare di Favignana e dalla Soprintendenza del Mare. In esposizione nelle vetrine di Palazzo Milo il rostro bronzeo di una delle navi romane che parteciparono alla battaglia delle Egadi nel 241 a C. . La mostra è a cura di Sebastiano Tusa e Renato Alongi.
Per le sue caratteristiche tipologiche e tecniche è certo che il rostro delle Egadi si dati nell’ambito del III terzo secolo a.C., pertanto, anche sulla base del suo luogo di rinvenimento, è evidente che appartenga ad una delle navi romane che combatterono vittoriosamente contro la flotta cartaginese nel lontano 241 a.C. . Il reperto è stato rinvenuto nel 2011 nello specchio di mare a nord ovest dell’ isola di Levanzo grazie alla collaborazione fra: Soprintendenza di Trapani, Soprintendenza del Mare, RPM Nautical Foundation. Tirava un forte libeccio il 10 marzo 241 avanti Cristo tra le isole Egadi e la costa trapanese, quel giorno l’audace ammiraglio Lutazio Catulo riuscì a sbloccare una situazione bellica che sembrava destinata alla paralisi. Le due flotte, quella romana e quella cartaginese, si fronteggiavano ormai senza alcuna prospettiva, quando il fiuto e l’ostinazione del condottiero resero micidiale l’agguato dei romani, costringendo i nemici a una rapida ritirata. Lo scontro, che risolse l’estenuante prima guerra punica, avvenne a poche miglia a nord-ovest di Capo Grosso, estremità settentrionale dell’ isola di Levanzo
Palazzo Milo sulla Rua Nova Via Garibaldi Trapani