Pierpaolo Capovilla del Teatro degli Orrori, Emma Dante, Viola Di Grado, Veronica Tomassini, Beatrice Monroy e Annalisa Maniscalco aprono il festival “Una Marina di Libri”. A Palermo dal 3 al 5 giugno.
Arriva a Palermo dal 3 al 5 giugno Una Marina di Libri: la prima fiera dell’editoria indipendente in Sicilia e allo stesso tempo originale festival letterario ricco di eventi e presentazioni . La manifestazione, che si svolgerà presso la prestigiosa sede di Palazzo Steri, è organizzata dal Consorzio Centro Commerciale Naturale Piazza Marina&dintorni e da Navarra Editore in collaborazione con Associazione Oliver, Officine Studi Medievali e MDU – Movimento degli Universitari ed è patrocinata dall’Università degli Studi di Palermo.
Le tre giornate saranno animate da numerose presentazioni e anteprime nazionali curate dagli oltre 30 editori provenienti da tutta Italia che partecipano al festival e che animeranno il chiostro di Palazzo Steri con un’interessante fiera dell’editoria indipendente, all’interno della quale è prevista anche una sezione interamente dedicata all’editoria per ragazzi, con la presenza di alcune delle case editrici tra le più rappresentative del settore.
Il programma prevede inoltre tre incontri professionali dedicati allo stato dell’editoria (Lo stato dell’editoria oggi; L’editoria digitale; La traduzione Letteraria) e rivolti a addetti ai lavori, appassionati e studenti, un intenso calendario di attività rivolte a bambini e ragazzi (incontri con autori e illustratori, laboratori artistico-creativi, letture animate), momenti musicali, dibattiti tematici, esposizioni, reading, proiezioni e performance.
Ad aprire la manifestazione venerdì 3 giugno artisti e scrittori di calibro nazionale: Pierpaolo Capovilla del Teatro degli Orrori si esibisce in Eresia, reading del grande poeta russo Vladimir Majakovskij, mentre Emma Dante, Viola Di Grado, Veronica Tomassini, Beatrice Monroy e Annalisa Maniscalco saranno le cinque voci protagoniste del primo dibattito tematico del festival dedicato alla “Scritture delle donne”.
Una serata per raccontare ed entrare dentro i testi di queste autrici che sono espressione di cambiamento e sperimentazione all’interno del panorama culturale italiano, una discussione a più voci che ci permette di guardare a quelle che sono le nuove scritture al femminile, allontanandoci dai soliti cliché della letteratura rosa. Un dibattito culturale che mette insieme identità e storie diverse, scritture che riflettono su temi importanti e riescono a condurre il lettore in terreni differenti che parlano di dolore, ossessioni, paure, migrazioni…
Ad aprire l’incontro Emma Dante, attrice, regista e drammaturga, considerata fra le rivelazioni più importanti del teatro contemporaneo. Artefice di un teatro intimo e viscerale, raccontato in una lingua siciliana atavica e sanguigna, ha conquistato il consenso della critica internazionale dopo una lunga gavetta iniziata alla scuola di Arte drammatica di Roma, arrivando a inaugurare la stagione 2009-2010 del Teatro alla Scala di Milano con la Carmen di Bizet. E’ fondatrice della compagnia Sud Costa Occidentale e del laboratorio La Vicaria, e oggi vive – nascosta – a Palermo, sua città natale.
La giovanissima ventitreenne Viola Di Grado ha fatto parlare sin da subito di sé e il suo primo romanzo “Settanta Acrilico Trenta Lana” (Edizioni e/o) quest’anno è in corsa per il premio Strega oltre a dominare la classifica dei libri di qualità stilata da gruppo di Pordenone Legge (Dedalus).
Veronica Tomassini, scoperta da Giulio Mozzi e pubblicata da Laurana, ha esordito con “Sangue di Cane”, un romanzo che è pura letteratura e che ha raccolto ottimi consensi da parte della critica.
Beatrice Monroy nota scrittrice e autrice di testi teatrali e radiofonici (Rairadio1- Rairadio3), ha pubblicato diversi poemi per il teatro e libri di racconti, l’ultimo dei quali raccoglie proprio sei storie al femminile “Elegia delle donne morte” (Navarra Editore). Da più di un trentennio anima laboratori di scrittura e narrazione in giro per l’Italia e da sempre si batte per i diritti delle donne.
Chiude il dibattito Annalisa Maniscalco, giovane e promettente autrice di “Le versioni della mezza noce” (Giulio Perrone Editore).
A partire dalle 22.30 il programma di Una marina di Libri vedrà invece protagonista la musica e la voce di Pierpaolo Capovilla, frontman de Il Teatro degli Orrori, la rock band più apprezzata del 2010, che si esibirà in Eresia, un reading sul poeta e drammaturgo russo Vladimir Majakovskij.
In Eresia, Capovilla esplicita la sua passione per il teatro e la sua attitudine di attore, emersa nella musica, leggendo, o meglio cantando, poesie e testi del cantore della Rivoluzione d’Ottobre. Il percorso musicale di Capovilla è intriso di letteratura, dal titolo dell’ultimo album “A Sangue Freddo”, evidente tributo all’omonimo libro di Truman Capote alla rilettura del classico di Majakovskij “All’amato se stesso”. Anche il nome della vecchia band con Favero, One Dimensional Man, che presto tornerà sulla scena musicale, rimanda a Herbert Marcuse di “L’uomo a una dimensione”.
Gli editori presenti
:duepunti edizioni
Ad est dell’equatore
Armando Siciliano Editore
Bonfirraro Editore
Caratteri Mobili
Carlo Saladino Editore
Casa Editrice Kimerik
Città del sole edizioni
Compagnia delle lettere (ex Mangrovie)
Coppola Editore
Del Vecchio Editore
Di Girolamo Editore
Discovery Edition
Edizioni Avia
Edizioni di passaggio
Enter Edizioni
Ernesto Di Lorenzo Editore
Fondazione Buttita
Franco Pancallo Editore
GBM- Sicania
Gruppo Editoriale Novantacento
Gruppo Perdisa-Perdisa Pop
Istituto Poligrafico Europeo Casa Editrice
Kalandraka
Laurana Editore
Mesogea
Navarra Editore
NdA
Nuages
Nutrimenti Edizioni
Officina Studi Medievali
Pensa Multimedia
Pungitopo Editrice
Thule
VerbaVolant Edizioni