Martedì 22 gennaio alle ore 21.15 presso il Politeama Garibaldi di Palermo, per 81a Stagione concertistica degli Amici della Musica, il pianista Roberto Plano esegue per la prima volta a Palermo tre brani di Andrea Luchesi e inaugura le celebrazioni del bicentenario Wagner-Verdi.
La prima parte del concerto è quasi interamente dedicata alla musica di Andrea Luchesi (1741-1801), un autore italiano, oggi quasi del tutto dimenticato, ma assai celebre sul finire del XVIII secolo soprattutto a Vienna (dove debutta nel 1765 con l’opera lirica L’isola della fortuna) e a Bonn, dove è attivo presso la corte del Principe elettore Massimiliano Federico e affianca e poi sostituisce un certo Ludwig Van Beethoven (nonno e omonimo del celebre compositore). Nella seconda parte, figurano invece, accanto alla Sonata-fantasia n. 2 in sol diesis minore op. 19 di Aleksandr Skrjabin anche tre celebri rivisitazioni lisztiane di altrettante pagine operistiche di Richard Wagner (La morte di Isotta) e di Giuseppe Verdi (la Parafrasi da concerto su temi del Rigoletto e il Miserere del Trovatore).
Programma:
Luchesi Andante in fa maggiore
Sonata in re maggiore
Sonata in do maggiore
Schubert 3 Klavierstücke Dv. 946
(intervallo)
Skrjabin Sonata-fantasia n. 2 in sol diesis minore op. 19
Liszt Isoldens Liebestod (da Tristan und Isolde) R. 280
Rigoletto. Parafrasi da concerto R. 267
Miserere del Trovatore R. 266
Biglietti: intero € 20 / ridotto € 15 / anfiteatro € 10
I posti disponibili verranno messi in vendita un’ora prima dell’inizio del concerto presso il botteghino del Politeama Garibaldi.
NOTE D’AUTORE
Nato a Varese nel 1978, Roberto Plano ha frequentato il Conservatorio di Milano e l’Ecole Normale de Musique “Alfred Cortot” di Parigi, e viene oggi considerato uno dei pianisti più interessanti della sua generazione. Dopo avere conquistato, nel 2001, il Primo premio del Concorso Internazionale di Cleveland (Ohio), ha debuttato al Lincoln Center di New York, dando prova di “virtuosismo levigato” e di “meravigliosa purezza interpretativa” (The New York Times). Oltre a collaborare con direttori d’orchestra come James Conlon, sir Neville Mariner e Gianluigi Gelmetti, negli ultimi anni è stato ospite dell’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”, dell’Accademia Filarmonica Romana, delle Serate Musicali di Milano e del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo. Nel 2003, ha realizzato per l’etichetta Concerto la prima registrazione mondiale delle Sonate e Rondò di Andrea Luchesi.