Torna al Vittorio Emanuele di Messina la grande danza moderna, con una compagnia internazionale famosa in tutto il mondo: la Martha Graham Dance Company di New York.
La Martha Graham Dance Company di New York sarà in scena sul palco del Vittorio Emanuele con un programma antologico venerdì 14 e sabato 15 dicembre. Il programma dei tre spettacoli di Messina si aprirà con “Diversion of Angels”, una delle coreografie originali della Graham, che ha debuttato nel 1948. Musica di Norman Dello Joio. Martha Graham lo ha descritto come i tre aspetti dell’amore: la coppia in bianco rappresenta l’amore maturo in perfetta armonia; la coppia in rosso personifica l’amore erotico; e la coppia in giallo l’amore adolescenziale. La coreografia non segue una storia, l’azione prende vita in un giardino immaginario che l’amore stesso crea. Seguirà “Lamentation Variations”, un balletto concepito da Janet Eilber e poi sviluppato da vari coreografi su musiche di Chopin, Savage, Mahler e Ravel. Questa coreografia è stata creata nel 2007 per commemorare l’anniversario dell’Undici Settembre ed è basata su un filmato degli inizi degli anni ‘30 in cui Martha Graham danzava con movimenti allora nuovi, e adesso divenuti iconici, il solo “Lamentation”. I coreografi sono stati invitati a creare, ispirati dal filmato della Graham, variazioni nuove per gli attuali danzatori della compagnia. La seconda parte del programma sarà dedicata a una delle coreografie più note di Martha Graham, “Chronicle” (musica di Wallingford Riegger), che debuttò nel 1936. È divisa in tre parti: “Spectre-1914”, “Steps in the Street” e “Prelude to Action”. “Chronicle” non tenta di mostrare le realtà del conflitto; piuttosto lo fa evocando immagini di guerra, anteposte al suo fatale inizio, descrive la devastazione dell’anima che lascia lungo il suo cammino, e suggerisce una risposta.
Saranno in scena i danzatori Tadej Brdnik, Katherine Crockett, Jennifer De Palo, Maurizio Nardi, Miki Orihara, Blakeley White-McGuire, Lloyd Knight, Mariya Dashkina Maddux, Ben Schultz, Xiaochuan Xie, PeiJu Chien-Pott, Lauren Newman, Natasha Diamond-Walker, Iris Florentiny, Fanny Gombert, Abdiel Jacobsen, Nefertiti Thomas, Lloyd Mayor, Lucy Postell, Ying Xin.
Le repliche si svolgeranno venerdì alle ore 21 (abbonati turno A) e sabato alle ore 17 (turno C) e ore 21,30 (turno B).
Prezzi: platea 30 euro (ridotto 20), prima galleria 18 euro (15)
NOTE SUL REPERTORIO
Diversion of Angels originariamente intitolato Wilderness Stair, è stato presentato per la prima volta al Palmer Auditorium del Connecticut College nel 1948. Il titolo, così come anche la scenografia disegnata da Isamu Noguchi ed evocativa di una terra deserta, furono scartati dopo la prima rappresentazione e la coreografia è stata ricostruita come un balletto senza storia. Diversion of Angels usa la romantica partitura di Norman Dello Joio e prende spunto dagli infiniti aspetti dell’amore. La Coppia in Rosso personifica l’amore romantico e “l’estasi della contrazione”; la Coppia in Bianco l’amore maturo e la Coppia in Giallo un amore adolescente e civettuolo. Martha Graham ricordava che quando vide per la prima volta un lavoro dell’artista moderno Wassily Kandinsky, rimase esterrefatta dall’uso dei colori, una gettata di rosso su un fondo blu. Decise, dunque, di voler ricreare ed esprimere la medesima cosa nel suo proprio linguaggio, la danza. Diversion of Angels è il risultato di questa volontà, e la Ragazza in Rosso che solca il palcoscenico, bellissima, è la stria di tintura rossa che taglia la tela di Kandinsky.
Lamentation Variations è stato inizialmente concepito come commemorazione dell’Undici Settembre e presentato per la prima volta nel 2007. Il pezzo inizia con un video dei prima anni ’30 di Martha Graham in cui la vediamo danzare l’iconico solo Lamentation. Le variazioni che seguono sono state concepite con specifiche condizioni creative dai coreografi Larry Keigwin, Richard Move, Bulareyaung Pagarlava, e Doug Varone. Ad ognuno di loro è stato infatti chiesto di creare una coreografia ispirata alle loro reazioni spontanee alla visione del video della Graham, e di sottostare alle seguenti condizioni: 10 ore di prove, musica di pubblico dominio o silenzio, costumi e luci semplici. Nonostante fosse stato concepito come un evento unico, Lamentation Variations ha ricevuto un tale successo di pubblico che è stato aggiunto permanentemente al repertorio della Martha Graham Dance Company.
Chronicle ha debuttato al Guild Theater di New York il 20 dicembre 1936. La coreografia era una risposta alla minaccia del fascismo in Europa; nello stesso anno, Graham aveva rifiutato l’invito a prendere parte ai Giochi Olimpici del 1936 in Germania, dichiarando: “Attualmente trovo impossibile che io possa danzare in Germania. Molti artisti che conosco e rispetto sono stati perseguitati, privati del loro diritto a lavorare per ragioni ridicole e insoddisfacenti, considero impossibile, accettando l’invito, identificarmi con il regime che ha reso possibile cose del genere. Inoltre, alcuni elementi del mio gruppo non sarebbero i benvenuti in Germania” (un riferimento al fatto che molti membri della compagnia erano Ebrei). Secondo ciò che era scritto sul programma di sala originale, “Chronicle non tenta di mostrare le realtà del conflitto; piuttosto lo fa evocando immagini di guerra, anteposte al suo fatale inizio, descrive la devastazione dell’anima che lascia lungo il suo cammino, e suggerisce una risposta.” Questa è una delle poche coreografie di Martha Graham che esprima esplicitamente idee politiche. Tuttavia, a differenza di Immediate Tragedy (1937) e Deep Song (1937), le creazioni che ha fatto in risposta alla guerra civile in Spagna, questo pezzo non è una descrizione realistica degli eventi. L’intento è quello di universalizzare la tragedia della guerra. La coreografia originale, con la partitura musicale di Wallingford Reigger, era lunga 40 minuti e divisa in tre sezioni: Dances before Catastrophe – Spectre 1914 – Pasque / Dances after Catastrophe – Steps in the Street – Tragic Holiday / Prelude to Action. La compagnia ha ricostruito ed ora porta in scena “Spectre 1914”, “Steps in the Street” e “Prelude to Action”.
La compagnia è leader nello sviluppo della danza contemporanea fin dalla sua fondazione nel 1926. Ispirata dalla visione espansiva della sua pionieristica fondatrice, la compagnia ha ampliato il vocabolario della danza contemporanea, con capolavori come “Appalachian Spring”, “Lamentation”, e “Chronicle”, radicata in contesti sociali, politici, psicologici e sessuali. Lavorando sempre su un terreno fertile per la sperimentazione, la Martha Graham Dance Company, è stata una risorsa assoluta nel coltivare molti dei principali coreografi e ballerini del ventesimo e ventunesimo secolo. L’innovativa tecnica Graham e il suo stile inconfondibile hanno guadagnato il plauso del pubblico in più di 50 Paesi in tutto il Nord e Sud America, Europa, Africa, Asia e Medio Oriente. Oggi, la compagnia, di cui Janet Eilber è direttore artistico e LaRue Allen direttore esecutivo, continua a promuovere lo spirito dell’ingegno della sua fondatrice: mette in scena i classici della Graham, dei suoi contemporanei e dei loro successori, ma anche opere di recente produzione. La compagnia sta attivamente lavorando per creare nuove piattaforme per la danza contemporanea e molteplici punti di accesso per il pubblico.
MARTHA GRAHAM
Martha Graham ha avuto un impatto profondo e duraturo sull’arte e la cultura americana. Ha definito la danza contemporanea come una forma d’arte unica americana, che la nazione ha a sua volta condiviso con il mondo. Attraversando i confini artistici, ha collaborato con i più importanti artisti visivi, musicisti e designer del suo tempo, tra cui lo scultore Isamu Noguchi e compositori come Aaron Copland, Samuel Barber, e Gian Carlo Menotti. Lo stile innovativo della Graham è cresciuto grazie alla sua sperimentazione sui movimenti elementari di contrazione e rilascio. Focalizzando l’attenzione sulle attività di base della forma umana, ha animato il corpo con crude emozioni elettriche. I movimenti affilati, angolari e diretti della sua tecnica sono stati drammaticamente innovativi rispetto allo stile predominante del tempo. La Graham ha influenzato generazioni di coreografi che comprendono Merce Cunningham, Paul Taylor e Twyla Tharp, modificando la portata della danza. Ballerini classici come Margot Fonteyn, Rudolf Nureyev e Mikhail Baryshnikov la seguirono per ampliare la loro arte. Artisti di tutti i generi erano desiderosi di studiare e lavorare con la Graham – ha insegnato ad attori, compresi Bette Davis, Kirk Douglas, Madonna, Liza Minelli, Gregory Peck, Tony Randall, Eli Wallach, Anne Jackson e Joanne Woodward ad utilizzare i loro corpi come strumenti espressivi. Durante la sua lunga e illustre carriera, la Graham ha creato 181 composizioni di danza. Durante il Bicentenario le è stata concessa la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti, la Medaglia della Libertà. Nel 1998, la rivista Time l’ha nominata “Danzatrice del secolo.” Prima ballerina ad esibirsi alla Casa Bianca e ad agire come ambasciatore culturale all’estero, ha catturato lo spirito di una nazione. “Nessun artista è più avanti del suo tempo,” ha detto. “E’ il suo tempo. E ‘solo che gli altri sono indietro rispetto al proprio tempo. “
JANET EILBER (Direttore artistico del Martha Graham Center) è direttore artistico del Centro dal 2005. La sua direzione si è concentrata sulla creazione di nuove forme di accesso per il pubblico ai capolavori di Martha Graham. Queste iniziative comprendono la progettazione contestuale di programmazione, partnership con istituti educativi e con la comunità, l’uso dei nuovi media, commissioni ed eventi creativi come Lamentation Variations e Prelude and Revolt. All’inizio della sua carriera, come prima ballerina con la Martha Graham Dance Company, la signora Eilber ha lavorato a stretto contatto con Martha Graham. Ha ballato molti dei più grandi ruoli del repertorio Graham, ha avuto ruoli creati per lei dalla stessa Graham, ed è stata diretta dalla Graham nella maggior parte dei ruoli principali del repertorio. Ha ballato alla Casa Bianca, è stata partner di Rudolf Nureyev, ha recitato in tre segmenti di Dance in America, e da allora ha insegnato, tenuto conferenze, e diretto balletti Graham a livello internazionale. Oltre al suo lavoro con Graham, la signora Eilber si è esibita in film, in televisione, e a Broadway diretta da artisti del calibro di Agnes DeMille e Bob Fosse e ha ricevuto quattro Lester Horton Awards per la sua ricostruzione e le prestazioni nella danza americana moderna. Ha lavorato come direttore della Pubblica Istruzione per la Dana Foundation, guidando il sostegno della Fondazione per la formazione didattica Artista e contribuendo regolarmente alle sue pubblicazioni sull’educazione artistica. La signora Eilber è un Trustee Emeritus del Interlochen Center for the Arts.
DENISE VALE (Senior Artistic Associate) Partecipa alla ricostruzione negli anni 80 di “Steps in the Street”, e di Night Chant, un balletto creato per lei dalla stessa Martha Graham nel 1989. Tra i soli del repertorio Graham ha ballato: Lamentation, Frontier, Satyric Festival Song, e Serenata Morisca. Con la Martha Graham Dance Company dal 1985, è stata prima ballerina. I suoi ruoli includono la donna pioniere in Appalachian Spring, la donna in bianco in Diversion of Angels, il leader del coro in Night Journey, il coro in Cave of the Heart, il custode in Hérodiade, leader nella ricostruzione nel 1980 di “Steps in the Street” e Night Chant, un balletto creato per la signora Vale da Martha Graham nel 1989. Gli assoli Graham eseguiti includono: Lamentation, Frontier, Satyric Festival Song, e Serenata Morisca.
TADEJ BRDNIK (Principal) ha iniziato la sua carriera in Slovenia ed è entrato in compagnia nel 1996. Ha ballato con White Oak Dance Project, Robert Wilson, Battery Dance Company e Moveopolis, tra gli altri, e in opere di Maurice Béjart, Lucinda Childs, Yvonne Rainer, Susan Stroman, Anne Bogart, Larry Keigwin, e altri. Insegna a livello internazionale, presso la Scuola Graham, e per “Dancing to Connect”. Ex direttore di Teens@ Graham, Brdnik è Direttore della formazione per il Downtown Dance Festival e proprietario di smARTconcierge. Ha ricevuto il premio Benetton Dance Award e il Premio Eugene Loring.
KATHERINE CROCKETT (Principal) si è unita alla compagnia nel 1993 diventando prima ballerina nel 1996. Tra i molti importanti ruoli ha interpretato Jocasta, Clytemnestra, e Circe. Ha ballato lavori di Robert Wilson, Anne Bogart, Lucinda Childs, Martha Clarke, Susan Stroman e Yvonne Rainer. Ha interpretato le scene di danza di Cate Blanchett in The Curious Case of Benjamin Button, è apparsa con Mikhail Baryshnikov in Richard Move’s The Show, ha ballato Lamentation in Kosovo su invito di Vanessa Redgrave, al The Cannes Film Festival Gala of the Stars, per il Vogue Fashion Awards, e sfilate di Alexander McQueen e Victoria’s Secret. Ha recentemente interpretato il ruolo di Helen nella produzione SITI Trojan Women.
JENNIFER DEPALO (Principal) si è unita alla compagnia nel 1997, ha interpretato importanti ruoli in Chronicle, Errand into the Maze, Embattled Garden, Diversion of Angels, e molti altri. Ha ricevuto il Princess Grace Award e il Coca-Cola Award for Artistic Excellence. DePalo è certificata GYROTONIC® e insegnante di yoga. Ha messo in scena Chronicle e Diversion of Angels all’University of South Carolina at Columbia, documentanato da ETV. DePalo ha ottenuto il BFA con lode al The Boston Conservatory, ha lavorato con il Ballet Hispanico, Buglisi/Foreman Dance, Ramon Oller’s MetroDanza. Ha insegnato a Siviglia, Spain e Queretaro, Mexico.
MAURIZIO NARDI (Principal) originario di Firenze, Italia, ha iniziato la sua carriera con Beppe Menegatti e Carla Fracci. Nel 1998 va a New York grazie ad una borsa i studio presso la Graham School, diventa membro della Graham II, e si unisce alla compagnia nel 2002 danzando molti importanti ruoli. Nardi ha danzato con il Pearl Lang Dance Theater, Coyote Dancers, Mary Anthony Dance Theater, e Battery Dance Company. Ha partecipato a gala in tutta Europa e Stati Uniti, ha vinto nel 2007 il premio “Les Etoiles de Ballet2000,” ed è il direttore artistico di Key West Modern Dance.
MIKI ORIHARA (Principal) si è unita alla compagnia nel 1987. Ha ballato con molte compagnie e coreografi inclusa la produzione di Broadway The King and I, Elisa Monte, Dance Troup (Japan), Twyla Tharp, Robert Wilson, PierGroupDance, e Lotuslotus. Orihara è stata chiamata come artista ospite d’onore al giapponese New National Theater, e ha presentato i suoi lavori a livello internazionale. Insegna spesso in Giappone, presso la Art International a Moscow, Peridance, Ailey School, New York University, e lavora come assistente per Yuriko. Ha recentemente ricevuto il Bessie Award per il suo contributo alla danza.
BLAKELEY WHITE-MCGUIRE (Solista) ha ricevuto il suo training formativo con una borsa di studio al Martha Graham Center of Contemporary Dance’ è stata invitata a partecipare alla Martha Graham Dance Company nel 2002 ed ha anche danzato per: Buglisi-Foreman Dance, Martha Clarke, Sean Curran Company, Richard Move, Pascal Rioult Dance Theater, e il Metropolitan Opera. Nel 2005 ha co-fondato il Big Sky Project che ha debuttato al Jacob’s Pillow’s Inside/Out Festival lo stesso anno. E’ stata al servizio delle facoltà della Ailey School, della Graham School e della New School University.
MARIYA DASHKINA MADDUX (Solista) è nata e cresciuta a Kiev, Ucraina dove ha inziato la formazione. Ha continuato alla Thomas Armour Youth Ballet di Miami e ha frequentato la New World School of the Arts interpretando i ruoli principali di Donald McKayle e José Limón, tra gli altri. Nel 2006 si è laureata con lode. Si è unita alla compagnia nel 2007 e ha interpretato i ruoli principali in Embattled Garden e Lamentation Variations.
LLOYD KNIGHT (Solista) nato in Inghilterra, cresciuto a Miami e formatosi al Miami Conservatory of Ballet. Ha ricevuto il BFA dalla New World School of the Arts dove ha lavorato con importanti coreografi come Donald McKayle, Robert Battle, e Michael Uthoff. Ha ottenuto una borsa di studio presso l’Alvin Ailey Center, Dance Theatre of Harlem e la Martha Graham School. Knight si è unito alla Martha Graham Company nel 2005, ed è promosso solista nel 2009. Ha interpretato importanti ruoli in Appalachian Spring, Embattled Garden, Errand into the Maze e altri. Recentemente nel 2010, è stato nominato dal Dance Magazine uno dei “Top 25 Dancers to Watch”.
BEN SCHULTZ (Solista) ha frequentato l’Indiana University dove ha studiato danza, teatro e opera. Si è unito alla compagnia nel 2009 e ha danzato molti ruoli di rielievo inclusi King Hades in Clytemnestra e Jason in Cave of the Heart. Attualmente, insieme a Diana Vishneva interpreta il passo a due di Graham Errand into the Maze. Ha vinto il Tony Award® e ha ballato per il Cleo Parker Robinson Dance Ensemble, Hannah Kahn Contemporary Dance, e Opera Colorado. Schultz ha insegnato come coreografo residente presso l’Arvada Center for the Arts and Humanities.
XIAOCHUAN XIE (Solista) nata a Nanjing, China, si è formata in Balletto e danza moderna presso la Nanjing Secondary School for Dance Performance e ha ballato per sei anni presso il Qianxian Art Theater. Ha danzato per l’ex presidente Jiang Zemin e per il president Hu Jintao e ha vinto il primo premio per la danza contemporanea al National Dance Competition in Cina nel 2008. Si è unita alla compagnia nel 2010 e da allora ha ballato molti ruoli da solista. Questa stagione danzerà “Chosen One” nel revival di Rite of Spring della Graham.
PeiJu Chien-Pott (Danzatrice) ha ottenuto il suo BFA in danza presso la Taipei National University of the Arts. E’ stata prima ballerina e assistente alla Taipei Crossover Dance Company e ha lavorato con il Taipei Royal Ballet. Ha ricevuto la borsa di studio Merce Cunningham Studio nel 2008, e ha ballato con il Buglisi Dance Theatre e il coreografo turco Korhan Basaran. Chien-Pott è membro del Nimbus Dance Works dove interpreta importanti ruoli e insegna. Si è unita alla Martha Graham Dance Company nel 2011.
Lauren Newman (Danzatrice) inizia la sua formazione con il Jacksonville Ballet Theater e presso la Douglas Anderson School of the Arts. Ha ottenuto un B.F.A in Danza e un B.A. in Storia dell’arte presso la Southern Methodist University dove ha interpretato important ruoli in Diversion of Angels, Steps in the Street, e Helios. Nel 2007, viene ammessa alla Graham II e ha recentemente completato il Martha Graham School Teacher Training Program.
NATASHA DIAMOND-WALKER (Nuova danzatrice) originaria di Los Angeles ha ottenuto un BFA presso la Fordham University/Alvin Ailey School. Diamond-Walker ha danzato, tra gli altri, con la Francesca Harper Project, 360 Dance Theater, e Buglisi Dance Theaters. Si è unita alla compagnia nel 2011, ed ha partecipato al tour in Italia dello spettacolo Cercando Picasso e alle produzioni di Prometeo e di Baccanti.
Iris Florentiny (Nuova danzatrice) ha iniziato la sua formazione nel sud della Francia all’età di 5 anni. Più tardi, si è trasferita a Parigi per lavorare con la Rick Odums Dance Company e sul progetto Black Dance Project. Florentiny ha ricevuto una borsa di studio per studiare presso la Martha Graham School. Ha recentemente completato il programma formativo ed è entrata a far parte della Graham II.
FANNY GOMBERT (Nuova danzatrice) originaria della Francia, ha ricevuto la certificazione nazionale EAT per la danza classica. Gombert ha fatto parte della Graham II e ha ballato con la Yin Yue Dance, White Wave Dance Company e Nimbus Dance Company dove ha anche supervisionato il Nimbus Youth Performers nello Schiaccianoci. Si è unita alla compagnia nel 2011 e ha partecipato al tour in Italia dello spettacolo Cercando Picasso e alle produzioni di Prometeo e di Baccanti
ABDIEL JACOBSEN (Nuovo danzatore) a 16 anni diventa ballerina professionista e insegnate di balli latini e compete a livello professionistico. Ha ottenuto un B.F.A. in danza moderna alla University of the Arts dove ha ballato pezzi di Zane Booker, Roni Koresh, Scott Jovovich e Louis Johnson ed è stato membro della Smoke Lilies and Jade Arts Initiative. Ha fatto parte della Graham II.
NEFERTITI THOMAS (Nuova danzatrice) ha ottenuto il suo BFA al Marymount Manhattan College nel 2007 dove ha ballato pezzi di Robert Battle, Doug Varone, Twyla Tharp, e altri. Ha collaborato con Hubbard Street 2, Lyric Opera of Chicago, e Lucky Plush Dance Theater. Con la Graham Company ha partecipato al tour in Italia dello spettacolo Cercando Picasso e alle produzioni di Prometeo e di Baccanti. Thomas è insegnante certificata di Core Fusion.
LLOYD MAYOR (Corpo di ballo) svizzero-britannico si è formato alla Rambert School of Ballet and Contemporary Dance di Londra. Con un background i ginnastica artistica, hip hop e danza classica, viene accettato alla Martha Graham School nel 2011 e si appassiona al repertorio e alla tecnica Graham. Mayor fa parte della Graham II per cui ha interpretato ruoli in Diversion of Angels e Dark Meadow.
LUCY POSTELL (Corpo di ballo) cresciuta a Brooklyn, NY, studia alla Fiorello H. LaGuardia High School, e presso il Mount Holyoke College interpretando coreografie di Doris Humphrey e Mark Morris. Arriva alla Martha Graham School of Contemporary Dance grazie a una borsa di studio nel 2011, e viene scelta per far parte della Graham II, si unisce alla compagnia nel 2012.
YING XIN (Corpo di ballo) nata in Cina, sia forma sia nella danza classic ache nella danza tradizionale cinese. Si laurea presso la Nanjing University of the Arts in danza classica e moderna, ed è stata insegnante e prima ballerina presso il Sichuan College of Music and Dance Company. Ha ricevuto il premio China Dance Lotus Award nel 2008 e attualmente fa parte della Graham II.
La danza è emozione, vitalità, è passionalità e leggiadrìa al contempo,
come emerge dalla prima delle coreografie della Graham dedicata ai vari aspetti e tempi dell’Amore.
Platone nelle “Leggi” attribuisce al divino l’origine della danza: “Furono proprio quegli dei che ci sono stati offerti come compagni di danza a farci dono del ritmo e dell’armonia”;
affermazione questa che si inserisce perfettamente nella tradizione classica, del ditirambo dionisiaco e dei cori delle tragedie greche, dove la danza era elemento fondante e imprescindibile.
Mi avvalgo di queste citazioni per affermare che, attraverso la danza, il controllo di ogni singolo gesto, l’uso che i danzatori fanno del corpo, si possono comunicare talvolta al pubblico emozioni parecchio contrastanti, come gioia e dolore insieme o equilibrio ed armonia ma anche sofferenza e costrizione.
E i ballerini del corpo di ballo di New York, con la loro bravura, si sono avvalsi di tutti gli strumenti possibili per comunicare al pubblico le emozioni più disparate: dalla leggerezza della ballerina vestita di giallo che raffigura l’amore adolescenziale al gruppo di danzatori che esprime dolore e sofferenza, causati dal crollo delle torri gemelle, nel brano “Lamentation”.
Attraverso la danza i ballerini riescono quasi a far volare ma talvolta anche a ripercorrere situazioni e momenti dolorosi che non avrebbero modo migliore per potersi esprimere, se non attraverso i gesti del corpo, ritmati, cadenzati, gesti spesso volutamente non fluidi ma quasi spezzati, come a voler comunicare una disarmonia, una sofferenza.
Ed è questa la sensazione che mi hanno comunicato alcune delle coreografie rappresentate.
Colpisce l’attenzione del pubblico anche la scelta originale dei brani musicali, volutamente non sempre orecchiabili e lo sperimentalismo che caratterizza le coreografie della Graham.
All’interno di un teatro raccolto come il Vittorio Emanuele credo sia stato possibile apprezzare ancora di più l’acustica dei brani e le sperimentazioni artistiche della Martha Graham Dance Company.