Un grande evento con tre giorni di grande danza classica al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, con il Gala “Eleonora Abbagnato: Il Cigno – Omaggio a Roland Petit”, in programma l’8, il 9 e l’11 novembre. Con la prima ballerina dell’Opéra di Parigi un cast di stelle internazionali, fra cui i primi ballerini dell’American Ballet Theatre, Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovsky, e le étoiles del teatro francese, Benjamin Pech e Alessio Carbone. Supervisione di Daniele Cipriani.
Tre giorni di grande danza al Vittorio Emanuele di Messina con il Gala “Eleonora Abbagnato: Il Cigno – Omaggio a Roland Petit”, in programma l’8 e il 9 novembre alle ore 21 e l’11 novembre alle ore 18, per la stagione musicale dell’Ente Teatro. Uno spettacolo in cui la première danseuse dell’Opéra National de Paris Eleonora Abbagnato, vanto e gloria della danza italiana nel mondo, rende omaggio a Roland Petit e al celebre balletto” Il Lago dei Cigni“, l’opera – frutto della collaborazione tra il genio di Tchaikovsky e di Marius Petipa – che da decenni appassiona spettatori di tutto il mondo. Il Gala, unico nel suo genere, sarà accompagnato dalle proiezioni curate dal videoartista Massimiliano Siccardi.
Con questo gala Eleonora Abbagnato rende omaggio al coreografo che l’ha ”tenuta a battesimo” artisticamente. La danzatrice siciliana già all’età di tredici anni viene scelta da Roland Petit per partecipare alla produzione de “La Bella Addormentata”, nel ruolo di Aurora da piccola. Successivamente viene ammessa alla scuola dell’Opéra National de Paris. Al termine degli studi, entra a far parte del corpo di ballo del teatro francese, diventando Prima Ballerina nel 2001.
La serata con stelle provenienti dai maggiori teatri del mondo vede la supervisione di Daniele Cipriani, già curatore di numerosi Gala di danza e balletto in Italia come Taormina Arte, Mittelfest, Ravello Festival e all’estero come il Teatro Cervantes di Malaga e il Teatro Nazionale di Addis Abeba. Direttore artistico dal 2011 del prestigioso premio “Positano Premia la danza L. Massine”. È ideatore e curatore per il Positano Myth Festival dello spettacolo tenutosi sull’isola Li Galli, “Apollineo e Dionisiaco” offrendo al pubblico, per la prima volta nella storia, uno spettacolo di danza sull’isola appartenuta a Léonide Massine e Rudolph Nureyev. Si potranno ammirare, alcuni importanti danzatori del panorama internazionale, come Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovsky, primi ballerini dell’American Ballet Theatre, le étoiles dell’opéra De Paris, Benjamin Pech e Alessio Carbone, stella italiana (di origini messinesi) nel mondo e Alessio Rezza, interprete dei maggiori ruoli al Teatro dell’Opera di Roma. Il gala sarà anche l’occasione per lanciare una giovane promessa della danza, Flavia Stocchi, neo diplomata alla scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, prossima stella del panorama della danza. Inoltre, le giovani stelle del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano: Erika Gaudenzi (già Teatro alla Scala), Antonella Albano e Lusymay Di Stefano.
Eleonora Abbagnato danzerà con Benjamin Pech, il sinuoso ed elegante passo a due da “Rendez-Vous”, coreografia di Roland Petit rendendogli omaggio. Mentre l’”Arlesienne” sarà interpretata da Alessio Carbone. Inoltre la Abbagnato danzerà il passo a due da lei coreografato “Stabat Mater”. All’interno della serata ci saranno estratti del “Lago dei Cigni”, come ad esempio il celebre pas de quatre, inserito all’interno del divertissement che anima il secondo atto, dove la danza è accompagnata da uno dei movimenti musicali più famosi dello spettacolo e dell’intera produzione di Tchaikovsky. Grandi emozioni con l’assolo dal virtuosismo acrobatico del “Giullare”, una delle più divertenti figure del balletto, e con la “Danza Spagnola” dal ritmo coinvolgente ed incalzante, che fa da prologo a quello che sarà il pas de deux del “Cigno Nero”: qui la perfida Odile, figlia del mago che tiene prigioniera Odette, incanta il principe Siegfried convincendolo a sposarla, condannando in questo modo la ragazza alla morte. I due Principals dell’American Ballet, attraverso le morbide linee e i virtuosismi di grande tecnica, ci sorprenderanno per la loro forza e la loro dinamicità prorompente.
Irina Dvorovenko, interpreterà anche il famoso assolo “La morte del cigno”, balletto di Mikhail Fokine su musica di Camille Saint-Saëns tratto dal “Carnevale degli animali”, composto nel 1901 appositamente per Anna Pavlova. Questo assolo ha influenzato le moderne interpretazioni di Odette ne “Il Lago dei Cigni” di Tchaikovsky e ha ispirato varie interpretazioni, anche non fedeli alla trama originale.
Il Gala vuole sottolineare lo stretto rapporto che la danza classica ha con gli altri stili. Oltre il repertorio di Roland Petit, Alessio Carbone danzerà l’assolo tratto dal balletto creato per i danzatori dell’Opéra di Parigi “Arepo” di Maurice Béjart. Carbone e Flavia Stocchi danzeranno “Trois Préludes” di Ben Stevenson su musiche di Sergei Rachmaninof, balletto emblematico del costante lavoro di studio a cui si sottopongono i ballerini. Un movimento danzante che anima i corpi e seduce lo sguardo dello spettatore, per un connubio perfetto tra musica e danza, in puro stile neoclassico. I primi ballerini russi dell’American Ballet danzeranno “Spectrum Ball” di Dmitri Briantsev su musiche di Chopin.
NOTE D’AUTORE Eleonora Abbagnato
Prima italiana ad essere ammessa alla prestigiosa scuola dell’Opéra di Parigi, dove grazie ad una passione travolgente ed una volontà ferrea, a soli 22 anni diventa Première Danseuse, interpretando le creazioni dei più grandi maestri della coreografia come Roland Petit, Pina Bausch, William Forsythe e John Neumeier, che la prediligono per la sua versatilità e intelligenza interpretativa. Appare in diversi spettacoli televisivi e nel 2007 esordisce come attrice nel film “Il 7 e l’8” di Ficarra e Picone. Il 2009 è un anno ricco di collaborazioni importanti: affianca Paolo Bonolis nella conduzione del Festival di Sanremo 2009, Vasco Rossi la sceglie come protagonista del suo nuovo video “Ad Ogni Costo”, la Casa Editrice Rizzoli pubblica la sua biografia “Un angelo sulle punte” ed infine balla a Vienna in occasione del Concerto di Capodanno, trasmesso in mondovisione, con costumi designati per lei dal Signor Valentino. Il Presidente Sarkozy la nomina, nel maggio del 2010 con un decreto, “Chevalier dans l’ordre national du mérite” per ricompensarla del suo impegno al servizio dell’Opéra. La sua capacità di interpretare ai massimi livelli ruoli diversi in contesti diversi, la rendono un personaggio mediatico, amato e corteggiato dai media nazionali e internazionali.
PROGRAMMA
Assolo del Giullare da “Il Lago dei Cigni”
cor. Marius Petipa; mus. Piotr I. Tchaikovsky
Danza: Alessio Rezza
Tre Preludi
cor. Ben Stevenson; mus. Sergei Rachmaninof
Danzano: Flavia Stocchi e Alessio Carbone
Spectrum Ball
cor. Dmitrij Briantsev; mus. Fryderyk Chopin
Danzano: Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovesky
Pas de Trois da “Il Lago dei Cigni”
cor. Marius Petipa; mus. Piotr I. Tchaikovsky
Danzano: Antonella Albano, Lusymay Di Stefano e Alessio Rezza
Arepo
cor. Maurice Béjart; mus. Charles Gounod
Danza: Alessio Carbone
Rendez-Vous
cor. Roland Petit ; mus. Joseph Kosma
Danzano: Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech
INTERVALLO
Pas de deux Il Cigno bianco da “Il Lago dei Cigni”
cor. Rudolf Nureyev; mus. Piotr I. Tchaikovsky
Danzano: Antonella Albano e Alessio Carbone
La morte del cigno da “Il Carnevale degli animali”
cor. Michel Fokine; mus. Camille Saint-Saëns
Danza: Irina Dvorovenko
Pas de quarte da “Il Lago dei Cigni”
cor. Marius Petipa; mus. Piotr I. Tchaikovsky
Danzano: Erika Gaudenzi, Antonella Albano, Lusymay Di Stefano, Flavia Stocchi
Stabat Mater
cor. Eleonora Abbagnato; mus. A. Vivaldi
Danzano: Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech
L’Arlésienne
cor. Roland Petit; mus. Georges Bizet
Danzano: Erika Gaudenzi e Alessio Carbone
Danza Spagnola da “Il Lago dei Cigni”
cor. Marius Petipa; mus. Piotr I. Tchaikovsky
Danzano: Antonella Albano, Lusymay Di Stefano, Alessio Rezza
Pas de deux Il Cigno Nero da “Il Lago dei Cigni”
cor. Marius Petipa; mus. Piotr I. Tchaikovsky
Danzano: Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovesky
Prezzi: platea 30 euro (ridotto 20), prima galleria 18 euro (15)