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Il colore del segno

Uno dei più grandi interpreti dell’Astrattismo in Italia, in mostra alle Fabbriche Chiaramontane di Agrigento, dal 27 ottobre al 13 gennaio 2013. Un tributo  al maestro siciliano Antonio Sanfilippo fortemente voluto per le FAM da Antonino Pusateri, Presidente dell’Associazione Amici della Pittura Siciliana dell’Ottocento, che ne ha affidato la cura al critico e storico dell’arte Fabrizio D’Amico. In mostra un nucleo consistente dei lavori che Sanfilippo inviò alla Biennale di Venezia del 1966, oltre a numerose opere documentate in importanti mostre degli anni Sessanta in Italia e all’estero, oggi di proprietà di musei pubblici e di collezionisti privati. Un’indagine che mette in luce  il tempo della piena e più colma maturità di Sanfilippo: quegli anni Sessanta nel corso dei quali l’artista venne individuato in Italia e all’estero come una delle personalità fondative dell’arte astratta italiana.

NOTE D’AUTORE

Artista tra i più importanti dell’arte italiana ed europea del secondo dopoguerra, nasce nel 1923 a Partanna in provincia di Trapani. Dopo gli studi al Liceo artistico di Palermo, dove è allievo di Michele Dixit e, per Storia dell’arte, di Guido Ballo, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze, allievo di Felice Carena, e l’Accademia di Belle Arti di Palermo, allievo di Giovanni Rosone, e si avvicina al Neocubismo. Nel 1947 aderisce al formalismo e firma, con gli amici Pietro Consagra, Ugo Attardi, Piero Dorazio, Mino Guerrini, Achille Perilli, Giulio Turcato e con Carla Accardi, che sposerà nel 1949, il manifesto del Gruppo Forma 1 dando vita all’omonimo gruppo di avanguardia di ispirazione marxista.

Espone alla XXIV Biennale di Venezia del 1948 e parteciperà anche alle edizioni del 1954 e del 1964 e con una sala personale, a quella del 1966; nel 1948 partecipa alla Rassegna nazionale di arti figurative (V Quadriennale Nazionale d’Arte) di Roma; esporrà anche alla VII Quadriennale di Roma del 1955. Muore a Roma in un incidente stradale nel 1980.

Visitabile fino al 13 gennaio 2013. Gli spazi delle Fabbriche Chiaramontane sono aperti da martedì a domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Chiusa i lunedì e i festivi. L’ingresso è gratuito.

 
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