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Indagine sul Grande Sinfonismo

Il prossimo concerto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, in programma al Politeama Garibaldi venerdì 13 gennaio alle ore 21.15, darà il via ad un’indagine sul grande sinfonismo moderno, un ciclo di esplorazioni sulle differenze semantiche e tecniche delle diverse scuole nazionali – francese, tedesca, russa, spagnola – nelle produzioni del periodo a cavallo tra il XIX e XX secolo. Sul podio il direttore turco Guven Yaslicam, in programma  l’esecuzione de La valse di Maurice Ravel, Noches en los jardines de España di Manuel de Falla, Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Sergej Vasil’evic Rachmaninov e Images per orchestra di Claude Debussy. I brani  coprono un arco di tempo che va dal 1891 del Concerto per pianoforte al 1920 de La Valse. Il pianista ospite è il cubano nazionalizzato spagnolo, Leonel Morales.

Il concerto replica avrà luogo sabato 14 gennaio alle ore 17.30. Ingressi al botteghino da €10,00 a € 25,00. Riduzioni per under 28, over 65, insegnanti, carte sconto ed altre istituzioni convenzionate.

NOTE D’AUTORE

Guven Yaslicam

Emin Güven Yaslıcam  si è diplomato in violino al conservatorio di Ankara, sua città natale. Nel 1978, dopo aver vinto una borsa di studio finanziata dal Ministero degli Esteri italiano, si trasferisce a Kona per continuare i suoi studi musicali. Sotto la guida di Armonda Renzi, Teresa Procaccini e di Bruno Aprea, nel 1981 si diploma in direzione d’orchestra al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. Ha frequentato corsi di perfezionamento di direzione d’orchestra, tenuti da Franco Ferrara, all’Accademia Chigiana di Siena (ricevendo il Diploma di Merito), e alla Conford Summer School di Londra, quelli tenuti da George Heurst. Nel 1983 viene premiato con la medaglia d’oro quale “maestro dell’anno” dal centro internazionale “foyer des artistes” di Roma, con la motivazione: “benché giovane direttore d’orchestra, per aver dimostrato squisita sensibilità artistica, interpretando magistralmente l’animo dei grandi compositori”. Negli anni successivi lo vediamo dirigere orchestre sinfoniche italiane (Filarmonici  Romani, Sinfonica dell’Aquila, di Sanremo, di Bari, di Lecce, Camerata Musicale di Torino, ecc). Dirige spesso l’Orchestra Presidenziale di Ankara, la Sinfonica di Istanbul, Smirne  ed orchestre sinfoniche di varie città in Polonia ed in Romania. Nel 1987 ha diretto l’Orchestra Sinfonica di Sanremo per i duecento anni dei sei minuetti di Paisiello. È stato il primo direttore dell’ Orchestra Sinfonica di Lecce nell’86 e nell’89. Ha diretto concerti in molte parti d’Europa. Ha diretto il Concerto di Nuvid Kodalli’s Cello con il professore Ali Dogan e l’Orchestra Polish Opole nel 1987, ha poi inciso questo concerto e la Seconda sinfonia di Beethoven; ha anche realizzato un CD del compositore italiano contemporaneo Marino Cesa. Nel 1991 ha ricevuto il diploma d’onore a Verberia per essere stato 24 volte membro della speciale gara sui compositori: Scarlatti, Bellini, Senegalia, Averesa e Paganini. È direttore statale e direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica di Stato di Cukurova in Turchia. Contemporaneamente è direttore ospite in Argentina, Messico, Il Cairo e dell’ Orchestra sinfonica del Brasile dal 1997.

Leonel Morales

Cubano di nascita, ma naturalizzato spagnolo dal 1991, Leonel Morales è professore presso il “Conservatorio Superiore” di Castellon e Murcia. In quanto tale, è stato nominato membro dell’Academia de Bellas Artes de Santa Isabel de Hungría di Siviglia. Ha inoltre avuto modo di esibire le sue doti nella serie di concerti tenuti negli Stati Uniti con l’Orchestra Nazionale Spagnola, diretti dal Maestro Frühbeck de Burgos a Los Angeles, New Jersey, Dallas, Houston, Washington. Morales è spesso invitato a partecipare in qualità di membro della giuria a concorsi internazionali, quali ad esempio: Chopin di Roma, Città di Marsala, Fundación Guerrero, Joaquín Rodrigo, A. García Abril (Teruel), Parnassos, Chatou e Poulenc. È stato presidente della giuria per i concorsi Scrjabin (Grosseto), Cantù e Val Sesia. È inoltre fondatore e Presidente della Giuria per il prestigioso Concorso Pianistico Internazionale Compositori Spagnoli che si tiene annualmente a Las Rozas, Madrid. Morales tiene master class in tutto il mondo, tra cui al Mozarteum di Salisburgo, in Korea, in Italia, in Messico. Tiene anche dei corsi di grande successo, in cui analizza ed interpreta le 32 Sonate di Beethoven. Morales ha vinto numerosi premi internazionali, tra cui quelli di miglior solista 1994 presso la Sommerakademie Mozarteum di Salisburgo, Fundación Guerrero, Jaén Epinal, Teresa Carreño, Vianna De Motta ed ha ricevuto i primo premio come miglior solista di concerto in Corea, a Sidney ed in altre nazioni. Il talento e il virtuosismo di Morales si sono manifestati soprattutto nei concerti eseguiti con orchestre importanti quali l’Orchestra Nazionale Spagnola, la Royal Philarmonic of Galicia, l’Orchestra Sinfonica di Bilbao, l’Orchestra Sinfonica di Amburgo, l’Orchestra Sinfonica Portoghese, l’Orchestra Nazionale della RAI di Torino, la Filarmonica di Varsavia, l’Orchestra dei Virtuosi della Filarmonica di Berlino, in cui ha mostrato soprattutto la sua abilità di concertista. È stato diretto anche dai migliori direttori d’orchestra spagnoli del momento, tra i quali: Frühbeck de Burgos, Víctor Pablo Pérez, Juanjo Mena, ed anche Michael Jurowski, Goerge Pehlivanian, Alexander Rahbari, Marc Tardue e molti altri ancora.

 
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