Al Teatro Vittorio Emanuele di Messina il Laboratorio Officina Performativa 2011 si conclude con due serate drammaturgiche. L’11 e il 12 giugno in scena cinque testi, scritti e interpretati da cinque allievi autori insieme con gli allievi attori. Coordinatori della drammaturgia Tino Caspanello e Dario Tomasello, tutor della messa in scena lo stesso Caspanello e Francesco Vadalà
Con due serate drammaturgiche, in programma nella Sala Laudamo l’11 e il 12 giugno alle ore 21, si conclude “Officina performativa 2011“. I due appuntamenti sono il frutto della seconda parte del laboratorio dell’Ente Teatro, dedicata a una fase di scrittura che ha impegnato cinque allievi, nella elaborazione, con l’ausilio di Tino Caspanello e Dario Tomasello, di altrettanti testi. Si è poi passati alla messa in scena con l’interpretazione degli stessi allievi autori insieme con gli allievi attori, sotto la supervisione dei tutor Tino Caspanello e Francesco Vadalà.
Questo il programma delle due serate:
Sabato 11 giugno, ore 21 (tutor Francesco Vadalà, coordinatore della drammaturgia Dario Tomasello): “Un gioco vero” di e con Gennaro Illiano e con Amani Abdel Hadi e Domenico Panarello; “Scoppiati” di e con Adriana Frassica e con Simone Corso, Vittoria Italiano e Marco Mondì.
Domenica 12 giugno, ore 21 (tutor e coordinatore della drammaturgia Tino Caspanello): “Armadio a tre ante” di e con Mario Ferrara e con Martina Consolo e Francesco Natoli; “Non per me” di e con Annamaria Raccuia e con Martina Morabito, Fabrizia Salibra e Chiara Salvo; “L’uomo-farfallo” di e con Vincenza Di Vita e con Gabriella La Fauci e Francesco Natoli.
I lavori di “Officina performativa 2011” si sono svolti con il coordinamento artistico di Roberto Bonaventura. Assistenza ai docenti e agli allievi di Marilisa Busà.
Sala Laudamo
11 e 12 giugno, ore 21,00 – Ingresso libero