Primo festival dell’editoria indipendente a Palermo dal 3 al 5 giugno. Tre giornate, quaranta case editrici indipendenti provenienti da tutta Italia, più di cento iniziative per tutte le età in unica manifestazione.
Presentazioni, reading, incontri con gli autori, laboratori artistico – creativi dedicati ai bambini, letture animate, incontri professionali, dibattiti tematici, una mostra sul libro d’artista, sei passeggiate letterarie, un gioco a squadre sul mondo dei libri, un concorso per booktrailer, performance musicali, installazioni, estemporanee di pittura, esposizioni, proiezioni, speaker’s corner, tutto questo è Una Marina di libri, il primo festival dell’editoria indipendente a Palermo: una vera e propria festa del libro che animerà gli spazi di Palazzo Steri dal 3 al 5 giugno. La manifestazione, promossa dal Consorzio Centro Commerciale Naturale Piazza Marina&dintorni e da Navarra Editore in collaborazione con Associazione Oliver, Officine Studi Medievali e MDU – Movimento degli Universitari e patrocinata dall’Università degli Studi di Palermo, prenderà il via venerdì 3 giugno alle ore 16.30.
“L’idea di un festival del libro a Palermo, nell’area di Piazza Marina, – spiega Maria Giambruno, presidente del Consorzio CCN Piazza Marina&dintorni – si colloca perfettamente nel lavoro di valorizzazione cittadina portato avanti dal Consorzio. La sfida è quella di riuscire a fare economia e sviluppo ripartendo dal territorio e utilizzando come chiave strategica la cultura.” “Il festival – sottolinea Ottavio Navarra, di Navarra Editore – è realizzato con un budget ridottissimo. Al silenzio e al vuoto delle istituzioni culturali, rispondiamo con l’impegno di un team di ragazzi volontari che in questi mesi hanno lavorato duramente e con passione per la riuscita di questo importante evento, con la collaborazione di un nutrito cartello di associazioni che supportano il festival, con la partecipazione di editori ed autori di calibro nazionale che hanno voluto essere presenti a Palermo, nonostante l’assenza di risorse. Il nostro obiettivo è quello di rendere la manifestazione un appuntamento fisso e candidare Palermo a diventare il terzo punto nevralgico in Italia nell’ambito delle fiere editoriali, dopo Torino e Roma”.
Il fitto calendario di appuntamenti delle tre giornate è diviso in tre momenti principali: la mattina – dalle 9.30 alle 13.30 – dedicata principalmente alle attività per bambini e ragazzi (incontri con autori e illustratori, laboratori artistico-creativi, letture animate) e agli incontri professionali (Lo stato dell’editoria oggi; L’editoria digitale; La traduzione Letteraria) rivolti a addetti ai lavori, appassionati e studenti; il pomeriggio – dalle 16.30 alle 20.00 – animato da un intensissimo calendario di presentazioni e reading (un appuntamento ogni ora per quattro sale) proposto dalle case editrici presenti al festival; la sera – dalle 21.00 alle 24.00 – dedicato a dibattiti tematici, proiezioni e spettacoli.
Ad aprire i dibattiti tematici venerdì 3 giugno alle 21.00 saranno Emma Dante, Viola Di Grado, Veronica Tomassini, Beatrice Monroy e Annalisa Maniscalco, le cinque voci protagoniste dell’incontro “Scritture di donne”, sabato 4 giugno sarà la volta di Massimo Maugeri, Federico Novaro, Francesco Mangiapane e Giulio Passerini che discuteranno di “Letteratura 2.0: il fenomeno dei blog culturali”, domenica 5 giugno protagonista il genere noir con il dibattito “Visioni in nero” a cui interverranno Elisabetta Bucciarelli, Antonio Pagliaro e Rosario Palazzolo, tre tra i più promettenti autori italiani del genere.
Gli spettacoli sul palco saranno inaugurati venerdì 3 alle 22.30 dalla voce e la musica di Pierpaolo Capovilla, frontman de Il Teatro degli Orrori, la rock band si esibirà in Eresia, un reading sul poeta e drammaturgo russo Vladimir Majakovskij; sabato 4 la serata è invece dedicata alla musica jazz del Brass Group; mentre domenica 5 Una Marina di Libri chiude con lo spettacolo teatrale Rabat di e con Salvo Piparo.
Tra gli altri ospiti, protagonisti degli incontri pomeridiani: Gian Mauro Costa, Santo Piazzese ed Elisabetta Bucciarelli dialogheranno sul ruolo dello scrittore contemporaneo; Patrik Ourednik, scrittore eclettico, traduttore, linguista, redattore di enciclopedie, curerà un reading dedicato al Trattato sul buon uso del vino di Francois Rabelais (:duepuntiedizioni); Giuseppe Schillaci parlerà del suo fortunato romanzo L’anno delle Ceneri (Nutrimenti) insieme a Roberta Torre; il poeta Elio Pecora presenterà il suo primo testo dedicato ai più piccoli Una cane in viaggio (Orecchioacerbo); Domenico Scarpa e Matteo di Gesù discuteranno dell’appena pubblicato Uno. Doppio ritratto di Franco Lucentini (:duepunti edizioni) il primo numero della collana :posizioni; Massimo Maugeri, curatore del blog Letteratitudine presenterà il suo “Viaggio all’alba del millennio”, una raccolta di racconti appena pubblicata da PerdisaPop; Rita Borsellino con Daniela Dioguardi racconterà l’esperienza delle donne del digiuno dopo la strage di Via D’Amelio, contenuta in Ho fame di giustizia (Navarra Editore), Anna Paola Concia parlerà del discusso La città del sesso (Caratteri Mobili). E ancora la casa editrice Verbavolant presenta Le parole del giglio, una raccolta di racconti inediti di Oscar Wilde; in anteprima verrà presentato Fellini e Manara (Navarra Editore) di Laura Maggiore e introduzione di Vincenzo Mollica con tavole inedite di Federico Fellini disegnatore, spazio anche alla letteratura migrante con Storie di extracomunitaria follia di Claudilèia Lemes Dias (Compagnia delle Lettere).
Per gli amanti dei documentari Una Marina di Libri offre anche un ciclo di docu-inchieste curate dal SiciliAmbiente Documentary Film Festival volto a promuovere e diffondere una “cultura della sostenibilità”: Standing Army, H2O Turkish Connection, The Nuclear Comeback sono i documentari in programma, tutte le sere a partire dalle 21.00 in chiesetta.
Infine per tutti gli scrittori o gli aspiranti tali che non hanno trovato spazio nel programma ufficiale del festival c’è Una Marina di Voci: uno speaker’s corner libero in cui presentare i propri scritti. I pomeriggi di sabato 4 e domenica 5 giugno, dalle 17.00 alle 19.00, il palco sarà aperto per chiunque voglia leggere, recitare, esporre il proprio testo. Autori emergenti, giovani scrittori, poeti in erba avranno dieci minuti a propria completa disposizione per far conoscere al pubblico versi, personaggi, storie.