Sarà un concerto di arpa celtica tenuto dalla solista Antonella Calandra a salutare martedì 4 gennaio il nuovo anno nella ex Chiesa dei Cappuccini che introduce al Museo Archeologico di Aidone, uno scrigno di preziosi reperti provenienti dall’antica città di Morgantina . Si comincia alle ore 18 l’ingresso è gratuito.
Reperto santuario S.Francesco Bisconti
Ideato dal direttore del Parco Archeologico di Morgantina e del Museo di Aidone, arch. Enrico Caruso, il concerto è organizzato in collaborazione con il Rotary Club di Piazza Armerina. In programma una serie di brani d’epoca medievale della tradizione celtica. “Sarà l’occasione – spiega il direttore Caruso – per avviare una nuova stagione di eventi che accendano i riflettori su Morgantina e i suoi tesori: un patrimonio storico e artistico ancora poco conosciuto ma pieno di grandi potenzialità per la comunità ennese e, di riflesso, per quella siciliana”.
Al termine del concerto – della durata di poco più di un’ora e con una pausa fra il primo e il secondo tempo – gli spettatori potranno eccezionalmente avere accesso gratuito alle sale del Museo di Aidone.
E’ qui che, insieme alla collezione di reperti documentata dagli scavi degli ultimi cinquant’anni, figurano i celebri Acroliti di Demetra e Kore e la collezione dei sedici pezzi conosciuti come gli Argenti di Morgantina
In mostra ad Aidone accanto agli argenti, anche una grande àrula, vasellame da mensa, anelli, spatole e stiletti in bronzo, vasetti miniaturistici e due “singolari” monete separate da duemila anni di storia e divenute simbolo della romanzesca avventura degli
argenti. Si tratta di una moneta coniata proprio a Morgantina intorno al 212 a.C. con l’effige di una dea, Persefone o Demetra – la grande madre il cui culto si celebrava proprio da queste parti (Santuario S. Francesco Bisconti) – e una moneta da cento lire del 1978 con la dea Atena e l’ulivo. Un prezioso indizio per gli archeologi-investigatori che, in un colpo solo, hanno potuto datare gli argenti di Eupòlemos e gli ultimi scavi clandestini che per trent’anni hanno sottratto a un’intera comunità, quella ennese e siciliana, passato e futuro.
Esecuzioni musicali in programma
Chanconeta Tedesca
My Lady Carey’s Dompe
Bransle de la Torche
Greensleeves
Brian Boru’s March
Guilderoy
Mairi Bhan Og
Corne Yairds
Paduana Alla Venetiana
Lady Laiton’s Almain
Scot’s Tune I
Danny Boy
Morgan Magan
Carolan’s Draught
Barrett’s Hornpipe
Blind Mary
Fhear a Bhata
Morrison’s Jig
Three Ravens
WanderingWillie
Machynlleth